REFERENDUM
Corsa al Mattarellum
Fino 30 settembre la raccolta firme per una nuova legge elettorale.
di Maurizio Bongioanni
www.lettera43.it
Sembra non interessare molto i piani alti della politica la proposta di referendum popolare per cambiare l'attuale legge elettorale, denominata Porcellum dal suo creatore Roberto Calderoli. I comitati promotori puntano a ritornare a una legge elettorale che consenta di sbloccare le liste, scegliendo il nome dei propri rappresentanti al loro interno, oltre alla proposta di eliminare il premio di maggioranza e di innalzare al 4% la soglia di sbarramento, più il diritto di indicare il candidato premier.
Servono 500 mila firme entro il 30 settembre perché possa vedere la luce in primavera. Ma banchetti nelle vie e nelle piazze se ne vedono pochi.
Senza contare che il ritorno a un sostanziale Mattarellum, sostituito nel 2005 dall'attuale Porcellum, non ha ancora trovato pienamente l'appoggio del Partito democratico (Pd). «La linea generale è che il Pd non promuova i referendum, perché si tratta di strumenti a disposizione della società civile», ha detto Bersani.
Mentre l'ex-premier Romano Prodi è andato a Bologna per firmare la petizione: «È tempo di restituire ai cittadini italiani il diritto di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento», ha dichiarato.
Mercoledì, 31 Agosto 2011
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