sabato 21 gennaio 2012

IL GATTINO: PER FARLO SCENDERE BASTA PRENDERLO A SASSATE



COMUNE DI CASSANO D'ADDA
il gattino: basta prenderlo a sassate

Adesso che sappiamo "IL COCCODRILLO COME FA" possiamo anche far scendere da un albero un gattino "basta prenderlo a sassate", invece che chiedere l'intervento dei vigili del fuoco.

A) Ai solerti VdF.  
I più vivi complimenti e congratulazioni ai vigili del fuoco di Gorgonzola per l'intervento di salvataggio del gattino: un essere senziente, sicuramente almeno in quel frangente in cerca di aiuto e di tutela. Atto che dev'essere ampiamente apprezzato al contrario di quello da stigmatizzare dell' assessore allo sport e tempo libero, Angelo Colombo, del comune di Cassano d'Adda per il quale sarebbe bastato tirare un sasso per farlo scendere.

B) Al distratto Comune di Cassano D'Adda.
Qualora corrispondesse a verità la frase riportata dalla minoranza consigliare, oggetto di interrogazione regolarmente deliberata
 non avrebbe potuto esprimersi meglio l'Assessore dr. Colombo, Ragioniere e laureato in Economia e Commercio con la tesi su “Psicologia del Vecchio”. Dati rilevati dal suo blog. Ma anche se non fosse vero, il riflesso politico che scaturisce dall'accertata l'inesistenza della parola "animale" e di qualsiasi proposta di tutela, se non per i soli umani, del programma elettorale del centrosinistra è drammatico. Evidentemente per l'intera giunta e per il sindaco  conta di più il "tempo-denaro" che i sentimenti che quel gattino provava nella disagevole situazione in cui si era cacciato e di conseguenza nell'impossibilità di scendere.  Ma si sa per i politici cresciuti con l'educazione antropocentrica e di potere capitalistico, dato assolutamente umano, non seguono altro. Eppure nella storia ci sono stati seppur  pochi esempi forniti da importanti personaggi che hanno cercato nella loro vita di dimostrare come questo ed altri comportamenti fossero scorretti, eticamente e religiosamente. Ce lo hanno insegnato i greci Pitagora e Teofrasto,  il pagano Plutarco, i cristiani del I secolo tra cui Gesù, le "pecore nere" cristiane Girolamo primo traduttore della bibbia in "latino", Francesco d'Assisi, Francesco di Paola, tutti santi,  e pochissimi altri. Abbiamo però dovuto attendere 2500 anni dall'inizio della civiltà greco-romana per iniziare a considerare gli animali esseri senzienti, e finalmente, inserirli nella costituzione europea, entrata in vigore il primo dicembre 2009. E se dal 1978 al 2004 la cultura, sul piano epistemologico ha fatto passi da gigante in questo settore, l'assessore e la maggioranza comunale è rimasto alla preistoria;  a nulla sono valsi i richiami, tenuti ben nascosti dalle istituzioni e dalla chiesa, per non stravolgere la "tradizione antropocentrica" cioè la funzione oppressiva dell'uomo (pochi)  sull'uomo (la stragrande maggioranza) e sugli altri  milioni e milioni di animali tenuti "nascosti" ma sempre presenti e citati come carne, pellicce, prelievi, cavie, ecc.
Meraviglia il fatto di vedere un'amministrazione, critica nei confronti di forze politiche che, esprimono ancora oggi discorsi razzisti, qualunquisti ed egoisti, a svolgere considerazioni  di sottocultura su altri esseri senzienti o creature di dio. Meraviglia anche il fatto che la maggioranza vincente abbia assunto la dirigenza con un programma in cui non sia stata inserita nemmeno una volta la parola "animale". E non perché il comune non ne abbia le competenze in materia (le ha fin dal 1979 anno in cui è stato sciolto l'ENPA) ma perché non è passata nemmeno lontanamente nella testa dei redattori del programma. Però è importante, giustamente per la maggioranza, la TRASPARENZA e l'INFORMAZIONE da dare ai cittadini, quella che si "deve dare" e non altra. Come l'ordinanza sulla sicurezza per l'iniziativa che riguarda il COCCODRILLO.  Non quello vero, in carne ed ossa, ma quello che ne fanno "il verso". E siccome tutti noi non sappiamo COME FA si organizza e si finanzia una manifestazione per far conoscere, ai bambini, questo atteggiamento "animalesco". E tutto questo a discapito della reale e doverosa trasparenza comunale in materia di tutela animali. E sì, perché bisognerebbe dire ai cittadini che esistono delle leggi da far rispettare e quindi da attuare con una certa organizzazione, obbligatoria da parte del comune. Leggi  come quella lombarda di tutela degli animali di affezione e lotta al randagismo, o del codice della strada, o del controllo dei circhi con animali, o della tutela degli altri animali presenti sul territorio comunale. Leggi che prevedono la costituzione di un Ufficio dei Diritti degli Animali, di un'organizzazione di controllo del maltrattamento, sfruttamento  e abbandono di animali e di educazione da sviluppare nelle scuole e tra gli adulti per  la sensibilizzazione e la consapevolezza del rapporto che dovremmo avere con gli "altri": in questo caso gli animali. Si favorirebbe in questo modo la diminuzione e/o la scomparsa del randagismo (un effetto tutto umano che evidenzia tutta l'educazione antropocentrica acquisita in 10mila anni di storia). Educazione, quella attuale, che non si vuole proprio abbandonare, né modificare. E' un "peccato" che anche a sinistra si debba proprio ringraziare quella piccolissima parte di amministratori della LegaNord che, nel precedente governo e in pochissimi comuni ha tentato, con qualche piccolo risultato di modificare il modo di approcciarsi nel rapporto con gli animali e non certo per conoscere culturalmente IL COCCODRILLO COME FA.
Non posso ringraziarvi signor assessore dr. Colombo e componenti di giunta e maggioranza di Cassano d'Adda. Lo so che la vostra posizione non è isolata e che rappresentate benissimo la tradizione superata, ormai da decenni, dalle nuove scoperte scientifiche  e dai nuovi comportamenti etici, almeno nel "civile" occidente. Posizione che rappresenta il mantenimento delle radici culturali antropocentriche. E questo a completo svantaggio degli animali, dell'ambiente, della ricerca, di una più sana alimentazione, in particolare dei bambini e della salute dei viventi.
Un'ultima considerazione: al di là della richiesta della LegaNord sarei comunque felice signor assessore, di fornirvi qualora lo voglia,  UN BREVE COMPENDIO 1) distribuito, gratuitamente ai corsisti, come materiale didattico-informativo ai partecipanti del corso, tenuto a Varese nel 2010, per gli agenti della polizia locale e i volontari animalisti, apprezzato dalla on.Francesca Martini 2) , i cui riferimenti si possono scaricare qui http://www.luigiboschi.it/node/30923. Il volume potrebbe aiutare all'aggiornamento delle conoscenze, se non psicologiche, almeno giuridiche dell'amministrazione tutta, che mi sembra, e non penso di sbagliare, voler discriminare anche involontariamente, come è avvenuto per centinaia e migliaia di anni, sulla base dell'ignoranza umana, gli "altri": esseri senzienti. Esseri che vivono, non nella fantasia, ma su questo piccolo mondo  dove ogni giorno la "nostra" cultura contribuisce a distruggere antropologicamente, ma pur sempre con un occhio di riguardo ai privilegi che non devono diminuire: l'enorme capitale economico e finanziario realizzato dallo sfruttamento, anche cultuale, dai "soliti" pochi umani laici (politici e managers) e religiosi (papi, vescovi e cardinali), con le dovute minime eccezioni .


Gianluca Albertini

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