LAC Newsletter 1705
25 novembre 2012
LOMBARDIA - CAMPO ANTIBRACCONAGGIO
Il 26° campo antibracconaggio della LAC, in stretta
collaborazione con il CABS (Comitato contro lo sterminio degli uccelli,
con sede in Germania), ha portato alla luce gravi episodi di
bracconaggio, uccisioni massicce di uccelli protetti e una diffusissima
illegalità venatoria.
In turno, i trentasette volontari provenienti da
Italia e vari altri paesi d'Europa hanno individuato nelle tre valli
bresciane 1.675 trappole e 110 reti vietate. A questi dati si devono
aggiungere quelli del Nucleo Operativo Antibracconaggio (NOA) del Corpo
Forestale dello Stato, con il quale si è operato in costante contatto,
che ha sequestrato più di 700 uccelli e che in un solo intervento in
ottobre (località Camignano) ha accertato un impianto di uccellagione
con 43 reti e ben 18 richiami acustici vietati.
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