Dal Partito Socialista Italiano
riceviamo e volentieri rilanciamo
20 SETTEMBRE 2011
LE ESENZIONI FISCALI E I PRIVILEGI ACCORDATI ALLE ATTIVITÀ MERAMENTE COMMERCIALI DELLA CHIESA CATTOLICA NON SONO GIUSTI
E NON HANNO NULLA A CHE VEDERE CON LE "OPERE DI BENE" MA SOLO CON GLI AFFARI. DANNEGGIANO LA LIBERA CONCORRENZA E TRASFORMANO LA CHIESA IN UNA DELLE "CASTE" CHE FANNO MALE ALL'ITALIA.
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