domenica 28 aprile 2013

NO ALLA ELIMINAZIONE DEL CAPITOLO CONTRO LA VIVISESIONE DEL REGOLAMENTO DI MILANO



In FB e per via email circola una raccolta di firme 
per far cancellare questo capitolo
dal regolamento in discussione al 
COMUNE DI MILANO 
La richiesta è fatta da un VIVISETTORE 
che usa le solite motivazioni false, incomplete e di parte dei committenti: 
laboratori, università, case farmaceutiche, scienziati e medici compiacenti.
A prima vista potrebbe sembrare una raccolta di firme 
A SOSTEGNO DEGLI ANIMALI 
ma è proprio l'OPPOSTO si vuole 
SALVARE LA VIVISEZIONE COSI' COM'E'
NON FIRMIAMO 
QUESTA LETTERA AL SINDACO DI MILANO

Il contenuto della proposta di regolamento è riportata qui sotto e mi sembra che debba essere 
valutata positivamente, anche se non è ancora la cancellazione della vivisezione ma potrebbe  
costituire un documento di riferimento avanzato per tutto il territorio nazionale per una 
trasformazione prossima di questa pratica barbara, atroce, e biocida per gli animali  e 
assolutamente inutile per l'uomo  

Estratto dalla proposta di Regolamento in discussione al 
Comune di Milano 
Regolamento per la tutela e il benessere degli animali del comune di Milano



………..omissis………

CAPITOLO  VIII : SPERIMENTAZIONE SUGLI ANIMALI
ART. 45 : PROTEZIONE DEGLI ANIMALI UTILIZZATI PER ESPERIMENTI - PRINCIPI
ART. 46 : UTILIZZO DI ANIMALI NELLA DIDATTICA
ART. 47 : PROGETTI DI RICERCA CHE COMPORTANO L’UTILIZZO DI ANIMALI
ART. 48 : AUTORIZZAZIONI
ART. 49 : RECUPERO E RIABILITAZIONE ANIMALI DA LABORATORIO
………..omissis………

ART. 45 PROTEZIONE DEGLI ANIMALI UTILIZZATI PER ESPERIMENTI - PRINCIPI

Il Comune di Milano, nell’ambito delle proprie competenze, si adopera con ogni mezzo per limitare e ridurre il numero degli animali oggetto di sperimentazione, assicurando la miglior tutela del loro benessere.
Il Comune svolge attività di monitoraggio delle attività di sperimentazione sugli animali praticate nel territorio comunale, sollecitando accertamenti, sopralluoghi e controlli da parte di ASL Veterinaria, Guardie Zoofile e altre Autorità, secondo le rispettive competenze;
Il Comune promuove, attivandosi presso enti e privati, le opzioni favorevoli all’obiezione di coscienza riguardo alla sperimentazione, nei confronti di studenti, e ricercatori potenzialmente implicati in esperimenti sugli animali a qualsiasi titolo o scopo condotte.
Il Comune incentiva, anche grazie a borse di studio e protocolli d’intesa con l’Università, tesi e attività di ricerca finalizzate all’utilizzo di metodologie sostitutive e alternative alla sperimentazione animale.
In ottemperanza alla normativa vigente il Comune incoraggia le iniziative volte al recupero, riabilitazione ed affido di animali utilizzati per la sperimentazione che possono essere consegnati, a loro richiesta, a rappresentanti di Associazioni per la protezione degli animali

ART. 46 UTILIZZO DI ANIMALI NELLA DIDATTICA

All’interno del territorio cittadino non è consentito per alcun motivo l’utilizzo a fini didattici di animali vivi o uccisi allo scopo, all’interno delle scuole materne, elementari o superiori. Nell’ambito delle sue competenze, il Comune vigila affinché nelle Università l’utilizzo degli animali in attività didattiche avvenga solo in caso di inderogabile necessità quando non vi sia la possibilità di ricorrere ad altri sistemi dimostrativi, ai sensi della vigente normativa.

ART. 47 PROGETTI DI RICERCA CHE COMPORTANO L’UTILIZZO DI ANIMALI

Le comunicazioni di progetti sperimentali che prevedono l'utilizzo di animali avanzate dagli Istituti e dalle ditte che operano nel territorio vengono raccolte e catalogate dall’UTA a norma delle leggi vigenti.
Le statistiche riguardanti i progetti sperimentali pervenuti all’ufficio, comprendenti il numero degli esperimenti effettuati sul territorio comunale, i laboratori in cui vengono effettuati, il numero e le specie degli animali utilizzati, le tipologie di esperimento e altre informazioni eventualmente ritenute utili, verranno pubblicate sul sito del Comune di Milano e/o tramite altro mezzo di comunicazione, nel rispetto della normativa sulla privacy.

ART. 48 AUTORIZZAZIONI

In considerazione dello stato di avanzamento delle metodologie sostitutive o alternative alla sperimentazione animale, delle perplessità della comunità scientifica in merito alla validità dei risultati ottenuti, oltre che a valutazioni di tipo etico, il Comune di Milano non autorizza nuovi stabilimenti di allevamento e fornitura di animali per la sperimentazione  o di ampliamento di quelli già autorizzati
Il Comune incentiva le attività di controllo da parte dei competenti  organi di vigilanza dei registri di carico e scarico degli animali presenti all’interno degli stabilimenti di allevamento e fornitori di animali per la sperimentazione, secondo la normativa vigente.

ART. 49  RECUPERO E RIABILITAZIONE ANIMALI DA LABORATORIO

Gli animali che secondo il responsabile della ricerca, di concerto con il veterinario responsabile, possono essere avviati alla riabilitazione, sono consegnati a rappresentanti di associazioni protezionistiche di tutela degli animali, eventualmente anche stipulando apposite convenzioni.
Le Associazioni consegnatarie possono avvalersi della collaborazione di privati per la sistemazione temporanea e/o definitiva degli animali recuperati, fermo restando che l'affido definitivo deve avvenire alla conclusione del percorso riabilitativo. Il buon esito dell'adozione è monitorato dall'associazione, che, in caso di insuccesso, ritira gli animali adottati.
Gli affidatari si assumono la responsabilità di assicurare agli animali, di qualsiasi specie essi siano, le migliori condizioni di vita in accordo con le esigenze etologiche della specie, nonché l'opportuno periodo di riabilitazione.
………..omissis………

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