domenica 16 febbraio 2014

Dal CICAP all’UAAR, il filo della continuità della chiusura alla scienza etica che interagisce con la scienza biologica e l’inganno della scientificità dei suoi metodi.

Dal CICAP all’UAAR, il filo della continuità della chiusura alla scienza etica che interagisce con la scienza biologica e l’inganno della scientificità dei suoi metodi.

Quindi chiusura alla discussione sulla sperimentazione animale, più concretamente detta vivisezione. Esprimo qui il mio rammarico dopo la risposta al mio intervento di ieri, relativo alla richiesta di chiarimento su un concetto espresso dal relatore nazionale del CICAP, proveniente da Torino, secondo cui I PROBLEMI RELATIVI ALLA SCIENZA SARANNO RISOLTI IN PRIMA BATTUTA DALLA SCIENZA, mentre il CICAP è solo un’associazione di volontari di secondo livello. La mia richiesta di chiarimento, è subito sembrata sgradita agli uditori presenti alla riunione del costituendo circolo CICAP di Varese. Ed è stata SUBITO CHIARA L'INTOCCABILITÀ DELLA SCIENZA UFFICIALE e l'invito espresso, come parere personale del relatore nazionale CICAP, secondo cui avrei fatto bene a NON ISCRIVERMI dopo che ho espresso le mie idee sul metodo scientifico applicato alla vivisezione (che non può essere considerato tale e quindi è un inganno che dobbiamo aiutare gli amanti della scienza a svelare ai poveri umani mortali). 

Per risollevarmi da questa violenza al dialogo, che trova le sue basi nella cultura religiosa, allego il mio contributo alla laicità etica in cui riprendo il diritto degli ALTRI ESSERI SENZIENTI: ULTIMI DEGLI ULTIMI AD ESSERE ESENTI DA ATTI UMANI DI VIOLENZA, sfruttamento, torture, cannibalismo e biocidi. Per il contributo, in formato immagine, nel quale sono presenti anche gli aspetti etici e scientifici, sgraditi e da non trattare anche secondo l’UAAR nazionale, sono stato profondamente ispirato da un brevissimo post in FB denominato “ILLUMINATO DAL SIGNORE” in cui l’educazione cattolica e antropocentrica del suo redattore ha fatto sì che fosse omesso ogni riferimento agli esseri senzienti diversi dall’uomo. Sarà postato sui siti dell'UAAR che me lo permetteranno.


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