mercoledì 12 giugno 2013

Perché non possiamo fare a meno di sterilizzare i nostri A-Mici esseri senzienti


La sterilizzazione dei gatti 


LIMITA L’ABBANDONO DI CUCCIOLATE INDESIDERATE

quindi

PREVIENE IL RANDAGISMO

L’ordine dei medici veterinari ricorda che la sterilizzazione è un intervento di routine e che con le dovute precauzioni il rischio è minimo.

E' errata la convinzione che la femmina debba avere almeno una cucciolata:

NON ESISTE ALCUN MOTIVO SANITARIO
CHE LA RENDA CONSIGLIABILE.

Il costo della sterilizzazione può sembrare oneroso ma non lo è se si pensa che si affronta una sola volta nella vita del gatto.
Con la sterilizzazione si possono inoltre evitare le malattie trasmissibili per via sessuale o attraverso il sangue (graffi e morsi) e ridurre l’incidenza di alcuni tipi di tumore (alle mammelle e all’utero nelle femmine, alla prostata nei maschi).

Per agire concretamente sull’eradicazione dell’abbandono 
e costruire un percorso di civiltà e di progresso occorre:

§  Promuovere iniziative di informazione e cultura animalista nelle scuole;
§  Sollecitare le istituzioni affinché non siano più inadempienti rispetto alla normativa vigente;
§  Rendere obbligatorio l’inserimento del microchip e l’iscrizione in apposita anagrafe per i gatti, cosa che può essere di aiuto anche per il loro ritrovamento in caso di smarrimento o fuga,

I COSTI DELL’ABBANDONO SONO NOTEVOLI, PER L’ANIMALE E PER CHI SE NE FA CARICO: PRIVATI O ISTITUZIONI. 
L’ADOZIONE RESPONSABILE E CONSAPEVOLE MODIFICA FAVOREVOLMENTE IL RAPPORTO CON GLI ANIMALI, L’AMBIENTE  E LA SOCIETA’.

Associazione A-Mici Randagi Onlus Varese
e Movimento Antispecista delegato di Varese

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