IN ITALIA SUCCEDE ANCHE QUESTO!
Ovvero utilizzare anche un’orsa con i suoi cuccioli, l'ORSA
DANIZA, da parte della politica, per affossare i
due progetti di reinserimento e tutela dell’orso:
Ursus e Arctos, che hanno dato risultati
significativi e positivi per la convivenza tra umano e non umano.
E COME SI FA PER AFFOSSARE UN PROGETTO?
Si falsifica
la realtà,
con l’apporto della stampa di regime, di proprietà, controllata e manovrata da finanzieri
e politici che proteggono i loro interessi, dalle armi, alla caccia,
all’alimentazione, alla sperimentazione con animali, ecc.
L'ORSA NON C'ENTRA NULLA
è solo il
capro espiatorio di una cultura barbara delle forze del dominio
antidemocratico. Che l’ORSA abbia adottato un
comportamento NON ANOMALO lo afferma
anche la relazione tecnica di ISPRA. Sono stati avanzati anche dubbi sulle “ferite”
riportate dal fungaiolo “bloccato a terra” da Daniza, in quanto a distanza di pochi giorni sembrano scomparse.
C’ENTRANO INVECE LE NUOVE SCELTE POLITICHE,
FATTE DI
TAGLI, DEL
GOVERNO RENZI.
Questo governo, e le attuali
istituzioni europee, che rappresentano sempre di più gli interessi
forti mondiali:
·
Mantiene
il privilegio di una legge, illegittima nella parte in cui si finanziano le religioni che, come
tutti sanno, educano all’inganno per mantenere lo “status quo”, a partire
dall’esistenza di dio. Una legge che
finanzia con l'8 per mille, senza la
scelta del contribuente, le chiese ammesse e in particolare quella cattolica,
più ricca del mondo.
·
La
stessa giunta della provincia
di Trento e le autorità nazionali (governo
Renzi) non si pongono il problema di come mai il numero di “17 dispositivi informativi costino 2 milioni e 318
mila euro”, da utilizzare
nella mostra itinerante, quando
l’importo del finanziamento italiano, dovuto da promotori e partecipanti
(Il Parco Naturale Adamello Brenta, il Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, il WWF Italia, il Corpo
Forestale dello Stato, l'Università “La Sapienza” di Roma, le Regioni di
Abruzzo, Lazio, Lombardia, Friuli Venezia Giulia (quest'ultima regione è a
Statuto Autonomo) e la Provincia Autonoma
di Trento), per l’intero progetto, è di soli 1 milione e 300 mila euro?
·
Che a nessuno venga il sospetto
di indagare sull’ eventuale incompatibilità del o dei membri dell’organo che ha
scelto la ditta che è risultata vincitrice in data 24 febbraio 2014?
·
Come mai l’Autority degli appalti non si è
ancora mossa per controllare la legittimità della gara che ha visto “individuare la società specializzata esterna più
idonea alla progettazione grafica” ?
·
Come mai il 25 maggio, un’altra reazione
intimidatoria da parte di un’altra
Orsa con cucciolo, in val di Sole, il gruppo FB “CONVIVERE CON
L’ORSO SULLE ALPI” aveva commentato positivamente RICONOSCENDO IL DIRITTO
DELLA MADRE A DIFENDERE IL CUCCIOLO,
mentre nel caso Daniza non ha ribadito gli stessi
concetti? Ci sono state pressioni politiche (costruttori di armi, cacciatori,
albergatori e popolazioni ben orientate da stampa e religione) da parte della
politica degli interessi forti e/o del presidente della provincia, che
già allora, aveva richiesto la limitazione del numero degli orsi?
·
Come mai la stampa nazionale cartacea e televisiva non approfondisce ed ora tace
rispetto a queste domande?
·
Come mai la magistratura non approfondisce la dinamica
dell’accaduto e come mai sembra che le “profonde ferite” del fungaiolo, siano scomparse nel giro
di qualche giorno, quando si sa per esperienza, anche diretta, che l’attacco di
una mamma gatta può lasciare cicatrici che non guariscono prima di un anno?
·
Ma soprattutto, come
mai la Costituzione europea afferma il valore, valevole anche per l’Italia e le
regioni a statuto speciale, che gli
animali sono ESSERI
SENZIENTI titolari di
sentimenti, vengono ancora “GESTITI”,
quindi senza rapportarsi con loro, come se fossero oggetti,
secondo la subcultura seicentesca di
René
Descartes (animali = macchine)?
Ogni nostra azione è la conseguenza di convincimenti
(giusti o sbagliati a seconda degli interessi che si vogliono tutelare o fini
da perseguire) e i convincimenti, nei ruoli degli
amministratori, si trasformano in SCELTE
POLTICHE. Un meccanismo che la
gente non deve capire altrimenti i politici, che da sempre promettono
benefici a tutti (senza specificare quanto per i pochi potenti, loro referenti, e quanto ai
milioni di schiavi, sudditi ed animali), dovrebbero vivere, ogni giorno, con il fiato sul collo.
DANIZA è UN SIMBOLO. E’ LA PERSEGUITATA E LA SFRUTTATA DI TURNO,
insieme a tanti umani e non umani.
Chi è
riuscito, anche con fatica, ad aprire gli occhi sulle REALI CAUSE
NELL’EVENTO ACCADUTO ALL’ORSA DANIZA, NON PUÒ CHE ESSERE AL SUO FIANCO
e CHIEDERE LA
REVOCA DELLA DELIBERA PROVINCIALE DI TRENTO E DELL’AUTORIZZAZIONE DEL MINISTERO
DELL’AMBIENTE ALLA SUA CATTURA.
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