sabato 31 agosto 2013

3 MILIONI di italiani fumano droghe leggere (canapa indiana) e una legge ingiusta: la Fini Giovanardi li punisce. VEDERE I VIDEO



Perché firmare per la presentazione del referendum di abrogazione della norma della legge Fini-Giovanardi che ha criminalizzato le droghe leggere dal 2006?

Raccolta di firme presso le segreterie dei comuni italiani o
i consiglieri comunali
entro il 17 settembre 2013

Presentazione dei radicali 
Il referendum vuole eliminare quelle norme della legge Fini-Giovanardi che riempiono le carceri di consumatori di sostanze proibite. Se vincesse il referendum radicale la detenzione verrebbe eliminata per tutte le violazioni che riguardano fatti di lieve entità - ad es. coltivazione domestica, possesso e trasporto di modiche quantità, condotte border line tra consumo e piccolo spaccio. 
(clicca sulla stringa del collegamento per vedere il video)
Mio commento
LA GUERRA ALLE DROGHE NON HA PROPRIO SENSO, lo hanno già capito Olanda e Portogallo. FIRMA E FAI FIRMARE PER QUESTO REFERENDUM: LEGALIZZAMIAMO LE DROGHE LEGGERE come avveniva prima del 2006, quando quell’anno il parlamento votò l’orrenda proposta FINI-GIOVANARDI cambiando la legge e criminalizzando INGIUSTAMENTE UN TERZO DEGLI ITALIANI.
Se vincono i SI avremo vantaggi per la salute, la giustizia, la sicurezza, l'economia, meno tasse e ticket sanitari, meno sprechi di denaro pubblico e più diritti sociali (scuola, salute, ambiente, laicità, ecc) con i fondi risparmiati derivanti dalla cessazione della lotta alle droghe leggere.

Video dalla trasmissione di RAI2 Virus.  La vicenda del mistico del monte Amiata
(clicca sulla stringa del collegamento per vedere il video)
Mio commento.
La spiritualità favorita dalla cannabis viene condannata da una norma che criminalizza l'uso di sostanze leggere, voluta da due credenti e fedeli cristiano-cattolici Fini e Giovanardi, approvata poi da un parlamento succube della storia criminale del cristianesimo e del papato. Una STORIA ESEMPLARE e UN GIUSTO MOTIVO PER FIRMARE LA PRESENTAZIONE DEL RELATIVO REFERENDUM PER L’ABROGAZIONE DELL’INCIVILE NORMA REPRESSIVA.

Nessun commento:

Posta un commento