NOI NON FESTEGGIAMO
E STIAMO REALMENTE DALLA PARTE
DEGLI ANIMALI
Cara amica, caro amico, ieri è entrato in vigore il Decreto legislativo che regolamenterà per chissà
quanti anni la sperimentazione animale. Una vicenda da shock, sia per le incredibili norme ora varate ma anche
per il clima di quasi soddisfazione
che è sembrato aleggiare in alcuni filoni dell'animalismo italiano. Sopra ad
ogni considerazione sembra esservi la chiusura di Green Hill. Ma quanto pesa in
realtà la chiusura di tale allevamento sull'intera vicenda della vivisezione in
Italia? Green Hill, peraltro, poteva
essere chiuso in qualsiasi momento, visto che, come ebbe a dire il
rappresentante del Governo al Senato, non contrasta con la Direttiva che si
è andata ora a recepire. Green Hill sembra avere mascherato la grave portata del
Dlgs entrato in vigore ieri. Vi proponiamo un solo articolo, sebbene in calce vi è una
rassegna di link su altri aspetti della legge. Vi invitiamo a leggerlo
perché a volte le apparenze possono ingannare. Ti
ricordiamo che puoi seguirci anche su Facebook, Twitter e Google+.
Grazie e Buona lettura. GeaPress
Da GEAPRESS
Editoriale
Vivisezione
- Da oggi è Legge
di redazione | 29 marzo 2014
GEAPRESS – “Votiamo il disegno di legge. Non sarà perfetto, ma è l’inizio di una cosa buona e,
sarei per dire, santa, il rispetto degli esseri più deboli. Votiamo
questo disegno di legge; l’esperienza dirà dei suoi difetti e si perfezionerà
in appresso. Ma si inizi quest’opera di carità!“. In tal maniera l’On.le Luigi Luzzatti ha
invitato i Deputati a votare la norma che, tra le altre cose, vieta gli “atti crudeli sugli animali“.
Un approccio comprensibile e generoso, quello
dell’On.le Luzzatti, che citando finanche San Francesco, era riuscito ad
evitare un nuovo trabocchetto di Commissione che avrebbe ritardo l’approvazione
del Disegno di Legge “accolto bene dall’opinione pubblica“.
Queste ultime parole sono del Presidente
del Consiglio, anch’esso in favore dell’approvazione di un Disegno di Legge
non perfetto, come diceva Luzzatti, ma visto sinceramente come l’inizio di una cosa buona.
Tutto condivisibile ed
apprezzabile anche nell’auspicio che nel tempo le cose dovevano migliorare.
Il Presidente del Consiglio era però Giovanni Giolitti,
l’On.le Luzzatti era stato il
precedente Primo Ministro del Regno d’Italia
e la legge che doveva vietare gli
“atti crudeli sugli animali” venne
approvata dalla Camera dei Deputati nel giugno 1913.
Disciplinava,
in maniera semplicistica ma tutto sommato senza ipocrisie, anche “gli
esperimenti scientifici su animali vivienti“.
Oggi 29 marzo 2014, a distanza di
centouno anni, entra in vigore il Decreto Legislativo sulla protezione degli
animali utilizzati a fini scientifici che consente di
uccidere i neonati di cane e gatti con un colpo di percussione alla testa,
mentre gli adulti, se in ambiente
naturale, con un fucile o pistola a proiettile libero.
Viene da chiedersi quale pietà, almeno per i
“neonati”, è maturata in cento anni di “opera di carità” quando non è stato neanche previsto nei metodi
di soppressione la “pietosa” siringa preceduta
da un farmaco per addormentare il “neonato”.
Noi non festeggiamo perché
vediamo in questa legge una grave perdita per i diritti degli animali.
Perché urlare e gridar vittoria, anche quando c’è solo da piangere?
Questa legge non può essere presentata con la chiusura di Green Hill che in
realtà poteva avvenire (per legge) in qualsiasi momento senza ricorrere alla
Direttiva Europea che
oggi entra in vigore.
Impossibile,
allo stato delle cose, che si arrivi al divieto di uso per xenotrapianti e
sostanze d’abuso.
Il divieto di
utilizzare randagi e l’uso di animali afoni era già in vigore ancor prima di
questa legge; non è un suo merito.
Tornando ai cani tipo Green Hill arriveranno (come già succede) da appena
oltre confine. I loro neonati
potranno andare via con un colpo di percussione alla testa.
Questa è la legge dello status
quo.
Evitiamo di scrivere vittoria, tra altri cento anni qualcuno potrebbe
leggerci.
http://www.geapress.org/editoriale/vivisezione-da-oggi-e-legge/52307?nl=30032014
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