domenica 23 marzo 2014

Dr.ssa De Petris L'ALIMENTAZIONE VEGANA HA UN RUOLO FONDAMENTALE E ALLA VOLTE DECISIVO CONTRO QUASI TUTTE LE MALATTIE


La dr.ssa Michela De Petris è una seria professionista che afferma quello che ancora oggi la maggioranza dei MEDICI pubblici e privati, laici e religiosi, degli operatori ospedalieri, ASL, universitari e delle MULTINAZIONALE DEI VELENI (BIG PHARMA), non vogliono che si sappia:

L'ALIMENTAZIONE VEGANA HA UN RUOLO FONDAMENTALE, e alle volte anche DECISIVO,  

nella cura  di moltissime malattie, tranne quelle degenerative.

Un caldo abbraccio alla dott. Michela De Petris che, ho conosciuto per la prima volta, insieme ad altri animalisti e antispecisti, alla 3.festa vegetariana di Varese del 2010 il cui intervento lo si può vedere qui

Ma anche "Cibo e Salute" Un contributo medico scientifico a favore di un'alimentazione sana e naturale - del 15 ottobre 2011 presso l'Anfiteatro Università della Svizzera Italiana di Lugano. Conferenza della Dott.ssa Michela De Petris, Medico chirurgo, specialista in scienza dell'alimentazione, su "I VANTAGGI DELLA DIETA SENZA PRODOTTI ANIMALI".
Convegno organizzato dall'ATRA - Associazione Svizzera per l'abolizione della Vivisezione.

Esprimo la mia più ampia stima per la sua capacità di trasmettere i contenuti e per la sua determinazione e forza professionale nel riaffermare studi e ricerche incontestabili.

Questo centro poliedrico di potere occulto, ma sempre più scoperto agisce, ancora per poco, in modo che NON SI PREPARINO, NE’ SI OFFRA L’OPPORTUNITA' DI USUFRUIRE DI DIETE VEGANE, PERSONALIZZATE IN RAPPORTO ALLE SINGOLE MALATTIE, E NEMMENO A RICHIESTA DEI MALATI, e QUESTO VA A FAVORE DI CHI non vuole evidenziare gli ERRORI O EFFETTI NEGATIVI DI CURA (le cosiddette MALATTIE IATROGENE che, secondo gli ultimi dati conosciuti  superano il 66 per cento delle cause di morte in ospedale) in particolare proprio per le interrelazioni con i  veleni somministrati.  E quindi non dover essere sottoposti a procedimenti, su denuncia di parte in sede penale o civile anche per il RISARCIMENTO DEL DANNO (INVALIDITA’ O MORTE DEL PAZIENTE, OLTRE AL DANNO BIOLOGICO)

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