sabato 24 marzo 2012

NASCE UNA FEDERAZIONE PREELETTORALE DI TUTELA DEGLI ANIMALI E DELL'AMBIENTE, CAPITALISTICA E ANTROPOCENTRICA:


NASCE UNA FEDERAZIONE PREELETTORALE DI TUTELA DEGLI ANIMALI E DELL'AMBIENTE, CAPITALISTICA E ANTROPOCENTRICA: (PER L'AMOR DI DIO) NON SI DEVE TOCCARE LA CULTURA ANTROPOCENTRICA, RAFFORZATA DALLE RELIGIONI MONOTEISTICHE. E (PER L'AMOR DEL CIELO OVVERO DEL DENARO) IL MERCATO DEI CADAVERI NON UMANI (LASCIAMOLO PROSPERARE EVITANDO DI CITARLO NEL "PATTO DI SCOPO")
Come può essere felice un antispecista, per questa nuova iniziativa, a "favore degli animali"?
Quando si parla di "rispetto" e NON DI DIRITTI,
quando si chiede "l'abolizione della vivisezione" e NON IL DIVIETO DI ALLEVAMENTO DELLE CAVIE E L'UTILIZZO DEGLI ALTRI ANIMALI NON UMANI che continueranno ad essere sottoposti a torture e uccisioni, quando ci si ferma al "rispetto della legislazione" e NON ALLA MODIFICA NEL SENSO COMPASSIONEVOLE VERSO GLI ANIMALI,
quando ci si "batte" per nobili fini ma per "l'olocausto animale quotidiano" si sostituisce il battersi con S'IMPEGNA,
quando "la condizione di vita di sfruttati, oppressi e violentati di "tutti gli animali da reddito" NON È NEMMENO CITATA TRA I FINI,
quando la necessità di una "urgente trasformazione del rapporto uomo-animali" nella sua complessità VIENE MESSA ALL'ULTIMO PUNTO anzicchè al primo.

E tutto questo dimostra che la causa primaria
·       l'ANTRPOCENTRISMO deve rimanere immutato, e che
·       il CONSUMISMO deve rafforzarsi
·       il MERCATO "rimane sacro" e in particolare
·        QUELLO DELLA CARNE, ovvero dei cadaveri degli altri animali, mantenendo "la soddisfazione dei desideri culinari carnivori esclusivi degli umani", reprimendo in conseguenza il manifestarsi di quelli degli altri animali, compreso quello alla vita, DEV'ESSERE ASSOLUTAMENTE IGNORATA, COME QUALSIASI ALTRA DISCRIMINAZIONE VOLUTA da certi uomini di potere: da quella animale a quella di genere, da quella di sesso alle altre diversità e, ormai ritornata, quella di razza.
Nell'articolo di presentazione riportato nel sito
 non era possibile non fare una riflessione su certe affermazioni.
Quando la LAV, capogruppo del coordinamento di pressione a livello europeo delle associazioni animaliste, a nome del suo presidente afferma che: "ora la Federazione, con questo lancio e le adesioni che arriveranno, non permetterà più ad Istituzioni, politica e media di eludere la volontà di avere un Paese più vivibile e accogliente per tutti i viventi" quando la direttiva europea della vivisezione (dall'ingannevole titolo: " norme in materia di protezione degli animali utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini") NON E' STATA ASSOLUTAMENTE CONTRASTATA CON FORZA E PARTECIPAZIONE ma solo con un leggero venticello, apprezzando "le briciole" di cui di solito si alimentano i "piccioni".
L'ENNESIMO INGANNO agli umani antispecisti e agli animali tutti, dal sapore preelettorale, di una Federazione di associazioni, la cui maggioranza, si colloca nella scia di coloro che:
·        negli anni scorsi non hanno ostacolato l'aprire delle porte agli interessi multinazionali e nazionali della vivisezione, contrabbandando contemporaneamente alcune norme come "tutela animale" tese ad abolire la vivisezione in Europa e nel mondo:
·         il modello delle 3R, obsoleto, e assolutamente inefficace e
·         il silenzio assenso, al posto delle autorizzazioni all'utilizzo degli animali, tuttora vigente in Italia. 
Mi auguro che queste osservazioni possano riorientare, al di la del sottofondo politico che ha animato la costituzione della neo federazione, nel senso di sostenere realmente la tutela dei DIRITTI degli animali e dei DOVERI degli umani per la costruzione di quell'EQUO RAPPORTO (per l'amor di dio non alla Monti) tra le specie  di esseri senzienti viventi su questo pianeta.

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