Politics
Che cosa è la rivoluzione?
Viviamo in un mondo alla rovescia, dove l'illecito è
diventato normale, dove i politici fanno spettacolo e i cantanti, i comici,
fanno politica. [Fiorella Mannoia]
FIORELLA
MANNOIA
domenica 6 gennaio 2013 19:48
di
Fiorella Mannoia
Che
cosa evoca oggi la parola rivoluzione?
Che cos'è oggi
rivoluzionario?
Viviamo in una sorta
di mondo alla rovescia,
dove l'illecito è
diventato normale,
dove i politici fanno
spettacolo e
gli attori, i
cantanti, i comici, si occupano di politica.
Dove i diritti vengono
scambiati per favori.
Dove la cultura è
giudicata superflua e dispendiosa, praticamente inutile.
Dove chi dovrebbe dare
il buon esempio si vanta delle sue malefatte e giudica stupido chi si ostina a
credere nella legalità, e lo discredita, lo calunnia, lo annienta.
E la parola rivoluzione
assume un significato più profondo, che riguarda anche il comportamento di ognuno di noi.
Provo a fare un elenco di quello che per me oggi è rivoluzionario.
Rivoluzionaria
è la
sobrietà, l'educazione, la cultura, l'arte,
rivoluzionario è il diritto alla scuola, al lavoro, alla
salute,
rivoluzionario è l'accesso alla conoscenza,
rivoluzionario
è il rifiuto della volgarità, anche quella dilagante dell'ostentazione del
lusso,
rivoluzionario è il rifiuto della violenza, anche quella
verbale,
rivoluzionario è dire a chi cerca di corromperti:
"No, grazie".
Rivoluzionario è l'approfondimento contro la
superficialità,
rivoluzionario è insegnare ai propri figli il rispetto di
tutte le diversità, l'accoglienza, la compassione, la fratellanza,
la capacità e la
volontà di provare a condividere il dolore degli altri,
rivoluzionario è combattere il pregiudizio,
rivoluzionaria
è la ricerca della bellezza,
rivoluzionario è spegnere la televisione e
dedicarsi ai propri cari, coltivare delle passioni, continuare a giocare,
rivoluzionario è il sorriso, la gentilezza, l'umiltà,
il saper
ridere di noi stessi e delle nostre miserie,
rivoluzionaria è la semplicità, il godere di un buon cibo, di un buon vino,
rivoluzionario
è divertirsi ballando fino alle quattro del mattino senza additivi chimici,
rivoluzionario
è guardarsi allo specchio senza vergognarsi di ciò che vediamo riflesso,
rivoluzionario è non sentirsi al centro
dell'universo e guardare
altro oltre noi stessi,
rivoluzionario
è fare bene il proprio lavoro qualsiasi esso sia,
rivoluzionaria è l'onestà,
rivoluzionario è il coraggio delle proprie idee,
rivoluzionario è chiedersi sempre che cosa si nasconda
dietro le notizie dell'informazione ufficiale, non smettere mai di
cercare, ragionare
con la propria testa e porsi sempre delle domande,
rivoluzionario è non piegare la testa di fronte ai potenti, chiunque
essi siano.
Rivoluzionario è schierarsi sempre dalla parte degli ultimi, chiunque
essi siano.
Rivoluzionaria è la curiosità, la libertà di pensiero, rivoluzionaria è
la coerenza, la gratitudine, la capacità di chiedere scusa,
rivoluzionaria è la dignità, il perdono, il rispetto,
rivoluzionaria è l'indignazione per l'ingiustizia ovunque si verifichi
e avere il coraggio di gridarla,
rivoluzionario è combattere l'avidità che è il più pericoloso dei mali,
rivoluzionario è dare un senso alla propria vita ricercando il diritto
alla felicità ma avendo
la consapevolezza che questo non passa solo attraverso il denaro.
Rivoluzionario è fare ognuno il proprio dovere di cittadino ricercando sempre la verità, che è
la più grande delle rivoluzioni.
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