Ora anche gli insetti rientreranno nel concetto di "cibo". In
occidente mancava solo questo gruppo di animali da sfruttare. E con un gran
battage e sensibilizzazione all'interno di un megaevento Expo 2015 che, IPOCRITAMENTE AFFERMA DI VOLER ALIMENTARE IL PIANETA
ma in realtà NE ACUISCE LA DISTRUZIONE;
come sempre, partendo dai più deboli. Una riconferma, purtroppo, delle linee
guida della storia dell'antropocentrismo.
Così parlò la
locusta / rubrica di entomosofia
a cura di roberto marchesini
(in basso i podcast)
Grandi, grandissimi, piccoli,
piccolissimi, colorati, mimetici, silenziosi, rumorosi, schivi, aggressivi,
fastidiosi. Sono la
parte più antica di noi, i più
antichi colonizzatori della Terra e, con oltre un milione di specie,
rappresentano i cinque sesti dell’intero regno animale. Nonostante le attuali
pessime relazioni con gli umani, senza questa presenza la nostra vita
cesserebbe molto presto di esistere, mentre la loro proseguirebbe indisturbata
e probabilmente con qualche beneficio.
Stiamo parlando degli insetti,
un universo affascinante e misterioso che ci proponiamo di esplorare con una
mini-serie in dodici puntate. Abbiamo chiesto a uno dei maggiori esperti di
“altri animali”, Roberto Marchesini, allievo di Giorgio Celli,
nonché conosciuto etologo e filosofo dell’interazione umano-nonumano, di
guidarci in questo viaggio alla scoperta dei più piccoli abitanti del pianeta
Terra.
Cosa ci insegnano questi nostri
antichi antenati? Veniamo colti da meraviglia e stupore osservando la loro
eterogeneità anatomica, la strenua lotta per la vita, le geniali strategie di
sopravvivenza, le fantasiose architetture abitative, le complesse dinamiche
sociali, le violenze e gli amori. Solo dall’osservazione e dalla conoscenza può
nascere un nuovo sguardo, rispettoso e compassionevole. Lievi,
piccoli, talvolta invisibili, gli insetti sono nostri imprescindibili compagni
di viaggio.
Roberto Marchesini (Bologna,
1959) è un etologo, filosofo e scrittore italiano che insegna in diversi atenei
e tiene conferenze in tutto il mondo sulla
relazione tra l’uomo e le altre specie.
Affianca alla ricerca filosofica all’interno della corrente postumanista nella
quale è conosciuto per Post-human.
Nuovi modelli di esistenza (Bollati
Boringhieri 2002) e Il
tramonto dell’uomo (Dedalo
2008), un’intensa attività narrativa dove si ricordano Il dio Pan (Firenze
Libri 2008),Uscendo da Lauril (Theoria 1999), Eko e Pan.
Quadri di una fiaba (Lupetti 2000) e Specchio animale.
Racconti di ibridazione (Castelvecchi 2000). Nel 1997 fonda Siua (Scuola di
Interazione Uomo-Animale), di cui è tutt’ora direttore, tramite la
quale promuove in tutta Italia corsi di alta formazione sulla relazione con
gli animali familiari, sulla pet therapy e nel campo della relazione
bambino-animale. I suoi
lavori sono tradotti in inglese, francese, tedesco, portoghese e
spagnolo.
PODCAST
Prima
puntata – Gli insetti e il senso della diversità
Seconda
puntata – La capacità di mimetizzarsi
Terza
puntata – Il pensiero collettivo
Quarta puntata – Si fa presto a dire bocca
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